Controllo delle colonie di api

A fine febbraio, ammiriamo stupiti l’anemone e, poco dopo, le bianche fioriture del mirabolano.

Dai primi di marzo cominciamo il vero e proprio controllo delle colonie di api.

Con bel tempo, cioè senza vento e con temperature intorno ai 15*C, si estrae telaino per telaino verificando la presenza dell’ape regina, il numero e la qualità della covata, le scorte a disposizione (telaini con miele e polline).

Le api in questo periodo sono molto nervose, come se non fossero più abituate alla presenza dell’uomo; bisogna muoversi con grande cautela utilizzando il fumo nei momenti in cui stanno per partire tutte all’attacco.

È necessario muoversi lentamente, senza scatti, invitandole a non accalcarsi nelle zone dell’alveare in cui stai operando.

Alcune colonie sono come cavalli imbizzarriti non c’è verso di calmarle; con queste è meglio desistere dal controllo delle colonie di api; meglio chiudere la cassa riprovando più tardi o, in molti casi, alla prossima visita.

Decolli e atterraggi